acquisto navetta mehano e424. Una delusione

Grandioso!!!!!!!

Be al limite la invierò al buon Marco Gallo per una elaborazione.

Ciao.
Se vuoi che vada più veloce, devi cambiare il motore.
Se invece vuoi che traini più carrozze, nell'attesa di cambiare le ruote con ruote con anelli di aderenza, puoi usare un "trucchetto" letto su altro forum anni fa e da me sperimentato.
Basta mettere su almeno due ruote un giro di nastro di carta, quello da carrozziere per intenderci. Non dura molto e raccoglie anche lo sporco sui binari, ma fa il suo lavoro.

Ieri sera (al rientro dalle ferie) ho trovato il mio pacchetto (con la "navetta" del Treno dei Balocchi), non ho fatto prove di traino, ho solo messo su un "ovalino" ed ho riscontrato una marcia bella fluida ... che "tirino" poco/siano lente (le Mehano) lo sa anche uno sprovveduto come me, ragione per cui ...

Appena posso proverò a mettere al traino tre carrozze (qualcuno ha detto che se le tira siamo a cavallo) e anche se non son "piano ribassato" per le prove sono OK. Per quel prezzo credo ci si possa, comunque, "stare" ... O NO?



Francesco

Caro Francesco
effettivamente è lenta ma tira come un mulo, ma la cosa comica è che fa sempre la stessa andatura. L'altro ieri gli ho agganciato 6 merci ed è andata tranquillamente. Alla fine docoamo che mi ci sono affezzionato (sarà per il logo FS).

io ne sei e mi piacciono proprio lente!!!

Daniele Adorni ha scritto:io ne sei e mi piacciono proprio lente!!!

AZ!!! Sei ...

Comunque non mi pare (anche la vero) viaggiassero a velocità da Shinkansen!!! Ricordo di avere letto lamentele (di eccesso di velocità) per le Del Prado motorizzate Tomix, se tanto mi da tanto ...

Francesco

Le Mehano di quella serie vanno tutte così; e non credo che dipenda dal fatto che il costruttore abbia voluto riprodurre la velocità massima in scala, perché se il discorso potrebbe andar bene per la 424, come la mettiamo per la 444R che dovrebbe filare ad una velocità massima di quasi il doppio e invece va esattamente come la 424?
Però ci sono altre caratteristiche che vanno considerate: la velocità minima è a dir poco entusiasmante, nulla da invidiare a quanto si riesce ad ottenere con il digitale. Anche la silenziosità e la sensibilità alla posizione del regolatore mi sembrano molto buone.
La capacità di trazione è piuttosto buona, salvo qualche slittatina su salite ardue quanto improbabili, da addebitarsi soprattutto alla mancanza di anelli di aderenza.
Se posso darti un suggerimento: tienitela così com’è. C’è gente (come me) che smanetta sulle centraline digitali alla ricerca di una velocità massima realistica. La tua 424 ce l’ha già!
Vedrai che dopo un po’ non ti sembrerà più tanto strano il comportamento della 424 ma quello della stramaledettissima loco a vapore che - fatti due conticini - corre a 243,7 Km/h, ad onta dei suoi 3 assi; le sue piccole ruote girano così velocemente che in ogni istante sembra vogliano far schizzare fuori le povere bielle di cui non si intavede nemmeno il profilo, tanto è vorticoso il loro mulinare.
Come fare per ridurla alla ragione? per farle capire che a più di 50 Km/h proprio non può andare, non fosse altro che per l’età e tutti gli acciacchi connessi?
Una delle soluzioni è il digitale…non senza…la fantasia.

incuriosito dal dibattito, ho preso la mia che non avevo ancora provato e l'ho fatta girare sul mio plastico di prova e ..... udite udite due tacche del tresformatore FLM e la macchina già si muoveva, da non credere.
Avevi proprio ragione Claudio il bello è dato proprio da come riesce ad andare piano.
Vitt

Vittorio Tadini ha scritto:incuriosito dal dibattito, ho preso la mia che non avevo ancora provato e l'ho fatta girare sul mio plastico di prova e ..... udite udite due tacche del tresformatore FLM e la macchina già si muoveva, da non credere.
Avevi proprio ragione Claudio il bello è dato proprio da come riesce ad andare piano.
Vitt

Hai visto? Non è deliziosa?
Ma c'è anche da dire che il volano di cui è dotata le conferisce un'inerzia al moto che le consente di superare i punti critici di elettrificazione del nostro tracciato e anche una decelerazione dolce che non arresta il movimento quando si porta repentinamente la manopola del trafo a zero. Quasi da digitale.